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Firenze e la Toscana al tempo della Spagnola. Un incontro sulla ‘grande pandemia’ del 1918/1920

L’evento rientra nel calendario del Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine

Firenze, 26 settembre 2024 – Sabato 28 (ore 17) nella Sala Joyce Lussu del Complesso delle Oblate (via dell’Oriuolo 24) ecco “Viaggi nella memoria - “La grande pandemia”. Firenze e la Toscana al tempo della Spagnola (1918-1920)” a cura di Associazione Nazionale Case della Memoria in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza, l’Università degli Studi di Firenze e la Biblioteca delle Oblate.

 

In programma la presentazione del volume, curato da Francesco Cutolo, “La Spagnola in Toscana. Saggi sulla pandemia influenzale del 1918-20” (Viella, 2024). Dopo i saluti di Adriano Rigoli Marco Capaccioli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria., si passeranno la parola Vannino Chiti presidente Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e Giovanni Contini presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Pistoia.

 

Si proseguirà quindi con Claudio Rosati  della Società Italiana per la Museografia ed i Beni Demoetnoantropologici (Simdea) e Francesco Cutolo dell’Università degli Studi di Firenze. In chiusura Monica Pacini Simonetta Soldani entrambe dell’Università degli Studi di Firenze. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

L’evento fa parte del calendario del Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine, manifestazione che rientra nell'Estate Fiorentina e che gode del contributo della Fondazione CRFirenze e del Cesvot e con Unicoop Firenze come sponsor tecnico. L’iniziativa, in occasione della sua decima edizione, quest’anno ha proposto quasi quaranta appuntamenti. Concerti, spettacoli, incontri, tour tematici in giro per la città, visite a mostre e case museo: sono ben trentasette gli eventi che compongono il festival vero e proprio, in programma fino al 29 settembre, a cui si aggiungono i quindici del dopo festival, che si terrà dal 3 al 26 ottobre.

 

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